Descrizione
Fondo per il sostegno alle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano. Finanziamento a fondo perduto per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano.
Area Geografica: Italia
Scadenza: PROSSIMA APERTURA | In fase di attivazione
Beneficiari: Micro Impresa, Grande Impresa, PMI
Settore: Servizi/No Profit, Agroindustria/Agroalimentare
Spese finanziate: Consulenze/Servizi, Attrezzature e macchinari
Agevolazione: Contributo a fondo perduto
Descrizione completa del bando
Il Fondo vuole promuovere e sostenere le imprese di eccellenza nei settori della ristorazione e della pasticceria e valorizzare il patrimonio agroalimentare ed enogastronomico italiano, prevedendo la concessione di contributi a fronte di investimenti in macchinari professionali e altri beni strumentali durevoli, nonché favorire l’assunzione con contratti di apprendistato di giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera di età inferiore a 30 anni.
Nel dettaglio, la prima linea di intervento vale 56 milioni di euro e finanzia l’acquisto di macchinari professionali e di altri beni strumentali all’attività dell’impresa, purché nuovi di fabbrica.
La seconda linea, finanziata con 20 milioni di euro, è invece diretta a favorire il ricambio generale nei settori target attraverso l’ingresso di giovani apprendisti. In questo caso le agevolazioni sono destinate alle imprese che assumano con contratti di apprendistato giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera di età inferiore a 30 anni.
Il bando sarà gestito da Invitalia.
Soggetti beneficiari
Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese in possesso dei seguenti Codici Ateco:
- a) Operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.11 («Ristorazione con somministrazione»). Sono richiesti inoltre i seguenti requisiti:
essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente
aver acquistato, nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del decreto (pertanto tra il 30 agosto 2021 e il 30 agosto 2022), prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI, SQNZ e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo;
- b) se operanti nel settore identificato dal codice ATECO 56.10.30 («Gelaterie e pasticcerie») e dal codice ATECO 10.71.20 («Produzione di pasticceria fresca»). Sono richiesti inoltre i seguenti requisiti:
essere regolarmente costituite ed iscritte come attive nel Registro delle imprese da almeno dieci anni o, alternativamente
aver acquistato nei dodici mesi precedenti la data di pubblicazione del presente decreto (pertanto tra il 30 agosto 2021 e il 30 agosto 2022) prodotti certificati DOP, IGP, SQNPI e prodotti biologici per almeno il 5% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo.
Tipologia di interventi ammissibili
Per la prima linea di intervento, sono ammissibili le spese relative all’acquisto di macchinari professionali e beni strumentali all’attività di impresa nuovi di fabbrica, organici e funzionali, acquistati alle normali condizioni di mercato da terzi che non hanno relazioni con l’impresa.
Le spese devono essere sostenute dopo l’invio della domanda.
Per la seconda linea di intervento sono ammissibili le spese relative alla remunerazione lorda relativa all’inserimento nell’impresa, con contratto di apprendistato, di uno o più giovani diplomati nei servizi dell’enogastronomia e dell’ospitalita’ alberghiera.
I giovani diplomati devono essere in possesso dei seguenti requisiti:
- a) aver conseguito un diploma di istruzione secondaria superiore presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalita’ alberghiera (IPSEOA) da non oltre cinque anni;
- b) non aver compiuto, alla data di sottoscrizione del suddetto contratto di apprendistato, i trenta anni di eta’.
Entità e forma dell’agevolazione
Il Fondo prevede la concessione di un contributo a fondo perduto con le seguenti caratteristiche:
- a) contributo a fondo perduto fino al 70% delle spese totali ammissibili;
- b) Contributo massimo pari ad € 30.000,00 (trentamila/00) per singola impresa.
Scadenza
Domande dal 1° marzo e fino al 30 aprile 2024
A cura di
Ultimo aggiornamento: 26 febbraio 2024, 14:20